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V.3 Pompeii. Casa del Giardino. House with the garden.

Originally referred to as Casa con Giardino.

Excavated 2018.

 

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Gems and amulets

Gemme e amuleti

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Amulets and gems on display in Antiquarium, VIII.1.4. 
Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Amulets and gems on display in Antiquarium, VIII.1.4.

Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Amulets and gems for personal ornamentation or to protect against bad luck.

Amulets, gems and small objects re-emerge from the excavation of the Regio V. They were related to the female world, used for personal ornamentation or to protect from bad luck. They were found in one of the rooms of the House of the Garden. 

Kept in a wooden box, they have been restored and brought to their former glory by the restorers of the Laboratory of the Archaeological Park of Pompeii. They were probably objects that the inhabitants of the house could not take away before they escaped. The wood of the box has decomposed and only the bronze hinges remain, well preserved under the volcanic material.

Among the numerous objects found, two mirrors, pieces of necklace, decorative elements made of faience, bronze, bone and amber, a glass unguentaria, phallic amulets, a human figure and various gems (including an amethyst with a female figure and a carnelian with a craftsman figure). In a glass paste is engraved the head of Dionysus, on another a dancing satyr. The high quality of the amber and glass pastes and the engraving of the figures confirm the importance of the domus owner.

"They are objects of everyday life in the female world and are extraordinary because they tell micro-stories, biographies of the inhabitants of the city who tried to escape the eruption" - says General Director Massimo Osanna - "In the same house, we discovered a room with ten victims, including women and children, and now we are trying to establish kinship relationships, thanks to DNA analysis. Perhaps the precious box belonged to one of these victims. Interesting is the iconography of objects and amulets, which invoke fortune, fertility and protection against bad luck. And the numerous pendants in the shape of small phallus, or the ear, the closed fist, the skull, the figure of Harpocrates, the scarabs. Symbols and iconographies that are now being studied to understand their meaning and function"

See PAP: The-luck-and-the-protection-against-the-bad-fate-in-the-jewelery-of-regio-v

Amuleti e gemme per ornamenti personali o per proteggere contro la sfortuna.
Amuleti, gemme ed elementi decorativi in faience, bronzo, osso e ambra riemergono dallo scavo della Regio V. Erano monili e piccoli oggetti legati al mondo femminile, utilizzati per ornamento personale o per proteggersi dalla cattiva sorte, ritrovati in uno degli ambienti della casa del Giardino.

Custoditi in una cassa in legno, e da poco restaurati e riportati al loro splendore dalle restauratrici del Laboratorio di Restauro del Parco Archeologico di Pompei, si trattava di una parte dei preziosi di famiglia, che forse gli abitanti della casa non riuscirono a portare via prima di tentare la fuga. La traccia della cassa in legno che conteneva i reperti, le cui cerniere bronzee si sono ben conservate all’interno del materiale vulcanico, a differenza della parte lignea decompostasi, è stata individuata accanto all’impronta di un’altra cassa o mobile nell’angolo di uno degli ambienti di servizio, probabilmente usato come deposito.
 
Sul fondo dell’impronta sono stati rinvenuti i numerosi oggetti preziosi, tra cui due specchi, diversi vaghi di collana, elementi decorativi in faience, bronzo, osso e ambra, un unguentario vitreo, amuleti fallici, due frammenti di una spiga di circa 8 cm e una figura umana, entrambi in ambra, probabilmente dal valore apotropaico, e varie gemme (tra le quali una ametista con figura femminile e una corniola con figura di artigiano). Diversi pezzi si contraddistinguono per la qualità pregiata dei materiali, oltre che per la fattura. Tra le paste vitree, straordinarie sono quelle con incise, su una la testa di Dioniso, sull’altra un satiro danzante.

Alcuni oggetti preziosi sono stati rinvenuti anche in una altra stanza della casa, presso l’atrio, dove sono stati documentati i resti scheletrici di donne e bambini, sconvolti da scavi clandestini di età moderna (XVII – XVIII secolo), probabilmente finalizzati proprio al recupero dei preziosi che le vittime portavano con sé. Solo un anello in ferro, ancora al dito della vittima, e un amuleto di faience sono casualmente sfuggiti a questo saccheggio.

Considerate le straordinarie condizioni di conservazione e la particolare qualità dei manufatti è stato possibile donar loro una nuova vita mediante un intervento di semplice pulitura e consolidamento con materiali reversibili.

“Si tratta di oggetti della vita quotidiana del mondo femminile e sono straordinari perché raccontano microstorie, biografie degli abitanti della città che tentarono di sfuggire all’eruzione. – dichiara il Direttore Generale Massimo Osanna - Nella stessa casa, abbiamo scoperto una stanza con dieci vittime, tra cui donne e bambini, di cui stiamo cercando di stabilire le relazioni di parentela e ricomporre la biografia del gruppo familiare, attraverso le analisi sul DNA. E chissà che la cassetta di preziosi non appartenesse a una di queste vittime. Particolarmente interessante è l’iconografia ricorrente degli oggetti e amuleti, che invocano la fortuna, la fertilità e la protezione contro la mala sorte. E dunque i numerosi pendenti a forma di piccoli falli, o la spiga, il pugno chiuso, il teschio, la figura di Arpocrate, gli scarabei. Simboli e iconografie che sono ora in corso di studio per comprenderne significato e funzione”

See PAP: La-fortuna-e-la-protezione-contro-la-malasorte-nei-monili-della-regio-v

Foto: Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. In a casket there were dozens and dozens of precious objects.

Amulets and gems for personal ornamentation or to protect against bad luck.

 

Amulets, gems and small objects re-emerge from the excavation of the Regio V.

They were related to the female world, used for personal ornamentation or to protect from bad luck.

They were found in one of the rooms of the House of the Garden.

 

Kept in a wooden box, they have been restored and brought to their former glory by the restorers of the Laboratory of the Archaeological Park of Pompeii. They were probably objects that the inhabitants of the house could not take away before they escaped.

The wood of the box has decomposed and only the bronze hinges remain, well preserved under the volcanic material.

 

Among the numerous objects found, two mirrors, pieces of necklace, decorative elements made of faience, bronze, bone and amber, a glass unguentaria, phallic amulets, a human figure and various gems (including an amethyst with a female figure and a carnelian with a craftsman figure).

In a glass paste is engraved the head of Dionysus, on another a dancing satyr.

The high quality of the amber and glass pastes and the engraving of the figures confirm the importance of the domus owner.

 

"They are objects of everyday life in the female world and are extraordinary because they tell micro-stories, biographies of the inhabitants of the city who tried to escape the eruption" - says General Director Massimo Osanna.

"In the same house, we discovered a room with ten victims, including women and children, and now we are trying to establish kinship relationships, thanks to DNA analysis. Perhaps the precious box belonged to one of these victims. Interesting is the iconography of objects and amulets, which invoke fortune, fertility and protection against bad luck. And the numerous pendants in the shape of small phallus, or the ear, the closed fist, the skull, the figure of Harpocrates, the scarabs. Symbols and iconographies that are now being studied to understand their meaning and function"

 

See PAP: The-luck-and-the-protection-against-the-bad-fate-in-the-jewelery-of-regio-v

 

In uno scrigno c’erano decine e decine do oggetti preziosi.

Amuleti e gemme per ornamenti personali o per proteggere contro la sfortuna.

 

Amuleti, gemme ed elementi decorativi in faience, bronzo, osso e ambra riemergono dallo scavo della Regio V. Erano monili e piccoli oggetti legati al mondo femminile, utilizzati per ornamento personale o per proteggersi dalla cattiva sorte, ritrovati in uno degli ambienti della casa del Giardino.

 

Custoditi in una cassa in legno, e da poco restaurati e riportati al loro splendore dalle restauratrici del Laboratorio di Restauro del Parco Archeologico di Pompei, si trattava di una parte dei preziosi di famiglia, che forse gli abitanti della casa non riuscirono a portare via prima di tentare la fuga. La traccia della cassa in legno che conteneva i reperti, le cui cerniere bronzee si sono ben conservate all’interno del materiale vulcanico, a differenza della parte lignea decompostasi, è stata individuata accanto all’impronta di un’altra cassa o mobile nell’angolo di uno degli ambienti di servizio, probabilmente usato come deposito.

 

Sul fondo dell’impronta sono stati rinvenuti i numerosi oggetti preziosi, tra cui due specchi, diversi vaghi di collana, elementi decorativi in faience, bronzo, osso e ambra, un unguentario vitreo, amuleti fallici, due frammenti di una spiga di circa 8 cm e una figura umana, entrambi in ambra, probabilmente dal valore apotropaico, e varie gemme (tra le quali una ametista con figura femminile e una corniola con figura di artigiano). Diversi pezzi si contraddistinguono per la qualità pregiata dei materiali, oltre che per la fattura. Tra le paste vitree, straordinarie sono quelle con incise, su una la testa di Dioniso, sull’altra un satiro danzante.

 

Alcuni oggetti preziosi sono stati rinvenuti anche in una altra stanza della casa, presso l’atrio, dove sono stati documentati i resti scheletrici di donne e bambini, sconvolti da scavi clandestini di età moderna (XVII – XVIII secolo), probabilmente finalizzati proprio al recupero dei preziosi che le vittime portavano con sé. Solo un anello in ferro, ancora al dito della vittima, e un amuleto di faience sono casualmente sfuggiti a questo saccheggio.

 

Considerate le straordinarie condizioni di conservazione e la particolare qualità dei manufatti è stato possibile donar loro una nuova vita mediante un intervento di semplice pulitura e consolidamento con materiali reversibili.

 

“Si tratta di oggetti della vita quotidiana del mondo femminile e sono straordinari perché raccontano microstorie, biografie degli abitanti della città che tentarono di sfuggire all’eruzione. – dichiara il Direttore Generale Massimo Osanna - Nella stessa casa, abbiamo scoperto una stanza con dieci vittime, tra cui donne e bambini, di cui stiamo cercando di stabilire le relazioni di parentela e ricomporre la biografia del gruppo familiare, attraverso le analisi sul DNA. E chissà che la cassetta di preziosi non appartenesse a una di queste vittime. Particolarmente interessante è l’iconografia ricorrente degli oggetti e amuleti, che invocano la fortuna, la fertilità e la protezione contro la mala sorte. E dunque i numerosi pendenti a forma di piccoli falli, o la spiga, il pugno chiuso, il teschio, la figura di Arpocrate, gli scarabei. Simboli e iconografie che sono ora in corso di studio per comprenderne significato e funzione”

 

See PAP: La-fortuna-e-la-protezione-contro-la-malasorte-nei-monili-della-regio-v

 

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Outline of the wooden box which contained the gems.
Kept in a wooden case, and recently restored and brought to their former glory by the restorers of the Restoration Laboratory of the Archaeological Park of Pompeii, they formed part of the precious valuables of the family, which perhaps the inhabitants of the house could not take away before attempt ing to escape. The trace of the wooden case that contained the finds, whose bronze hinges have been well preserved inside the volcanic material, unlike the wooden decomposed part, was identified next to the imprint of another case or piece of furniture in the corner of one of the service areas, probably used as a repository.

Impressione della cassa di legno che conteneva le gemme.
Custoditi in una cassa in legno, e da poco restaurati e riportati al loro splendore dalle restauratrici del Laboratorio di Restauro del Parco Archeologico di Pompei, si trattava di una parte dei preziosi di famiglia, che forse gli abitanti della casa non riuscirono a portare via prima di tentare la fuga. La traccia della cassa in legno che conteneva i reperti, le cui cerniere bronzee si sono ben conservate all’interno del materiale vulcanico, a differenza della parte lignea decompostasi, è stata individuata accanto all’impronta di un’altra cassa o mobile nell’angolo di uno degli ambienti di servizio, probabilmente usato come deposito.

Photograph © Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Outline of the wooden box which contained the gems.

Kept in a wooden case, and recently restored and brought to their former glory by the restorers of the Restoration Laboratory of the Archaeological Park of Pompeii, they formed part of the precious valuables of the family, which perhaps the inhabitants of the house could not take away before attempting to escape.

The trace of the wooden case that contained the finds, whose bronze hinges have been well preserved inside the volcanic material, unlike the wooden decomposed part, was identified next to the imprint of another case or piece of furniture in the corner of one of the service areas, probably used as a repository.

Impressione della cassa di legno che conteneva le gemme.

Custoditi in una cassa in legno, e da poco restaurati e riportati al loro splendore dalle restauratrici del Laboratorio di Restauro del Parco Archeologico di Pompei, si trattava di una parte dei preziosi di famiglia, che forse gli abitanti della casa non riuscirono a portare via prima di tentare la fuga. La traccia della cassa in legno che conteneva i reperti, le cui cerniere bronzee si sono ben conservate all’interno del materiale vulcanico, a differenza della parte lignea decompostasi, è stata individuata accanto all’impronta di un’altra cassa o mobile nell’angolo di uno degli ambienti di servizio, probabilmente usato come deposito.

Photograph © Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Amulet engraved with a head.

Amuleto inciso con una testa.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Amulet engraved with a head.

Amuleto inciso con una testa.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Some of the objects found in the chest.

Alcuni degli oggetti trovati nel scrigno.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Some of the objects found in the chest.

Alcuni degli oggetti trovati nel scrigno.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Amulet with naked figure.

Amuleto con figura nuda.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Amulet with naked figure.

Amuleto con figura nuda.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Amber, glass and other gems, apparently part of a necklace.
Ambre, vetri e altre gemme, appartenevano una collana.
Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Amber, glass and other gems, apparently part of a necklace.

Ambre, vetri e altre gemme, appartenevano una collana.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. In the foreground delicate cabochon glass.

In primo piano delicati vetri cabochon.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. In the foreground delicate cabochon glass.

In primo piano delicati vetri cabochon.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Bone amulet in the shape of a skull.

Amuleto in osso a forma di teschio.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Bone amulet in the shape of a skull.

Amuleto in osso a forma di teschio.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Amulets with figures.

Amuleti con figure.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Amulets with figures.

Amuleti con figure.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Two bone buttons. On the one in the foreground there are two courgettes.

Due bottoni in osso. Su quello in primo piano ci sono due zucchine.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Two bone buttons. On the one in the foreground there are two courgettes.

Due bottoni in osso. Su quello in primo piano ci sono due zucchine.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. In the foreground an ear of wheat, amulet of prosperity.

In prima piano una spiga di grano, amuleto di prosperità.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. In the foreground an ear of wheat, amulet of prosperity.

In prima piano una spiga di grano, amuleto di prosperità.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Small animal amulet.

Piccolo amuleto animale.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Small animal amulet.

Piccolo amuleto animale.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Animal amulet.

Amuleto animale.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Animal amulet.

Amuleto animale.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. In the foreground scarab beetles in amethyst.

In primo piano gli scarabei in ametista.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. In the foreground scarab beetles in amethyst.

In primo piano gli scarabei in ametista.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Bronze bells which served to ward off negativity.

Campanelline in bronzo, servivano a scacciare le negatività.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Bronze bells which served to ward off negativity.

Campanelline in bronzo, servivano a scacciare le negatività.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. An engraved carnelian.
                                                           
Una corniola incisa.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. An engraved carnelian.                                                     

Una corniola incisa.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Some of the bone, amber and turquoise objects found.

Alcune degli oggetti ritrovati in osso, ambra e turchese.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Some of the bone, amber and turquoise objects found.

Alcune degli oggetti ritrovati in osso, ambra e turchese.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Bronze bracelets and other jewellery.

Bracciali in bronzo ed altri monili.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. August 2019. Bronze bracelets and other jewellery.

Bracciali in bronzo ed altri monili.

Photograph © Cesare Abbate/ANSA courtesy Parco Archeologico di Pompei.

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Items found, now on display in Antiquarium. 
Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Items found, now on display in Antiquarium.

Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Items found, now on display in Antiquarium. 
Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Items found, now on display in Antiquarium.

Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Items found, now on display in Antiquarium. 
Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Items found, now on display in Antiquarium.

Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

 

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Items found, now on display in Antiquarium. 
Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

V.3 Pompeii. Casa del Giardino. February 2021. Items found, now on display in Antiquarium.

Photo courtesy of Fabien Bièvre-Perrin (CC BY-NC-SA).

 

 

V.3. links to PAP and other material.

 

Casa con Giardino - wall with portrait medallion and centre panel with seated figure

Casa con Giardino - female portrait medallion

Casa con Giardino - room with white walls and red zoccolo

Casa con Giardino - room wall with fresco of sacred scene and collapsed roof

Casa con Giardino - room with fresco of sacred scene

Casa con Giardino - sacred scene - detail

Casa con Giardino - wall of room with fresco of Venus and seated male figure

Casa con Giardino - fresco of Venus with Eros and a seated male figure - perhaps Adonis or Paris?

Casa con Giardino - portico with plants

Casa con Giardino - intact collapsed tiled roof

Charcoal graffiti which may suggest a change in the date of the eruption

Charcoal graffiti and plaster wall

Charcoal graffiti - detail

Casa del Giardino - 5 skeletons

 

RTS Video of Regio V Pompei : de nouvelles fouilles, interdites au public, révèlent des mosaïques exceptionnelles.

 

 

 

Part 1      Part 2      Part 3      Part 4      Part 5      Plan

 

 

 

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Ultimo aggiornamento - Last updated: 12-Feb-2023 22:16